Poesia – Passi perduti
In un corridoio d’ospedale
attendo qualcosa
forse anche l’angelo della morte
in ritardo all’appuntamento,
preso da altro
che non so cosa sia.
Intorno
l’umanità dolente
in camere asettiche
tra tentativi di sopravvivenza
e abbandono della lotta.
Aspetto
che qualcosa succeda
spogliata
di ricordi e di pensieri.
E mi lascio vivere.