Poesia – E perché…
E perché dovrei scrivere versi dolci
come usciti da un cuore felice
quando tutto mi spinge alla rivolta?
Canterò
di donne trafitte da amori sbagliati
di figli uccisi da madri impietose
di uomini spenti da leggi ingiuste
di folle sconfitte da convenienze immorali
di rapine, di furti e di ladri impuniti
di barbari crudeli in nome di Dio
di stermini impietosi in nome di niente.
Servirà
il mio sdegno solitario?
Fermerà
l’onda nera del dolore e del lutto?
Non credo…
Ma non posso tacere.