Pensieri e Riflessioni Personali – Buona Pasqua!
Buona Pasqua!
Sono tempi duri per chi non intende la Pasqua come la settimana di vacanze primaverili, ma come il tempo liturgico della riflessione, del sacrificio e della remissione dei peccati.
Una parte di mondo che professa altro credo e che ritiene che modelli di vita primitivi e tribali siano il meglio, fa suo il sistema di risolvere tutto nel sangue sacrificale del nemico e nella distruzione delle vestigia antiche, come se altri uomini prima di noi non fossero vissuti e non avessero lasciato traccia di loro stessi nella storia.
Per parte mia non so come finirà.
Forse per la reazione siamo in attesa di un nuovo Lusitania che giustifichi altre stragi, altro sangue, quasi come se il sacrificio di vite umane sia poi l’unico modo per voltare pagina.
Ci attendono tempi feroci, pasquali, sacrificali, di passaggio.
Non mi sento molto fiera di appartenere alla razza umana quando penso che altri esseri umani ragionano come belve e come tali si comportano pur respirando come respiro io, vivendo come vivo io.
Forse non sarà possibile eliminare la violenza finché non si eliminerà che agita pensieri di uccisioni, di barbarie e di sopraffazione, ma convinta che ci sia spazio per tutti e possibilità di tendere sempre al meglio, assisto a ciò che accade con profondo sgomento.
Buona Pasqua! È l’augurio che siamo abituati a scambiarci in questi giorni, in modo più o meno convinto di ciò che significa: buon cambiamento, buona vita nuova…
Buon tutto, Cose belle, Buone speranze nuove, dico io… Buona Pasqua, quindi e comunque, e che Dio ci aiuti!
