A volte non parlo di Anna Maria Folchini Stabile – Poesie
Poesie
Anna Maria ama dire che le parole che usa sono “quelle” e non possono essere diverse, le pensa, le pesa, le utilizza per dire “quella cosa”: ed è vero, ogni parola è necessaria e illuminante, il suo modo di fare poesia è lineare, apparentemente semplice, diretto, fulminante, a volte. Racconta i fatti della vita, della sua, che diventano poi universali e ognuno ci si può riconoscere: questo è il pregio di una buona poesia.
Dice le cose che ognuno avrebbe voluto dire (Quasimodo lo diceva… il poeta pensi di descrivere i suoi sentimenti e in realtà sono quelli di tutti). e pur in questa “architettura” della parola precisa, del verbo giusto non c’è niente di freddo o distaccato nella sua poesia che, al contrario, si dipana leggera e musicale ed emoziona… ci si immedesima insomma e si scoprono o riscoprono i fatti e i sentimenti della propria vita. E tuttavia, per chi ha già avuto modo di leggere le poesie di Anna Maria Folchini Stabile, balza subito all’occhio e alla mente che questa raccolta è diversa dalle altre. La definirei un perrcorso, la testimonianza di un cammino della mente e dello spirito.
Paola Surano
A volte non parlo
Anna Maria Folchini Stabile
Poesie 2013, 8°, pp. 56
Collana ARABA FENICE n. 92
ISBN 978-88-98381-10-4
Libreria Editrice Urso